Biografia

Sacha Garcia nasce a Lentini (SR) il 13 marzo 1975. Dopo il diploma si trasferisce a Bologna, dove si laurea al Dams Arte con una tesi sulla nascita del manifesto pubblicitario e la sua evoluzione fino all'avanguardia futurista.
Le opere sono costituite da assemblaggi di materiali diversi, ritagliati in scaglie irregolari, accostati e sovrapposti, al fine di creare textures monocromatiche ricoperte da cicatrici di colori contrastanti. Astrattismo geometrico associato alla ricerca sui materiali (acrilici, alluminio, elementi naturali, pelli, pellicole fotografiche / radiografiche / cinematografiche, plexiglass, polaroid, resine, smalti) e alla sperimentazione di possibili sovrapposizioni tra questi.
Nel 2022 collabora con Villa Bella Bologna con due personali, la prima Natura Artificiale e la seconda Introspezione. Nel 2020 collabora con OTTO b per l'evento ArtCity di Bologna, mentre nel 2019 per lo stesso evento collabora con Giulietti e Guerra. Nel 2018 è presente a Bologna alla collettiva ArtEmergente e alla personale Art City. Tre mesi prima, in collaborazione con Greenpeace Italia realizza l'esposizione personale Estinzione presso la galleria Maurizio Nobile di Bologna. Negli anni 2017 e 2016 collabora con Aspesi per l'evento Art City di Bologna. Il 2015 lo vede presente a Piacenza con il Concorso Internazionale La Spadarina, a Milano con il Celeste Prize e a Firenze con una collettiva presso Onart Gallery. Nel 2014 realizza un'importante personale alla galleria Maurizio Nobile di Bologna. Nell'anno precedente espone nelle sale del Piccolo Teatro del Baraccano e nel 2012 presso lo show room Tecno Design e una sua opera viene inserita all'interno dell'evento Art City di Bologna. Nel 2011, in collaborazione con la galleria Zamenhof di Milano, partecipa alla collettiva il Segno e nello stesso periodo allestisce alcune sale all'interno dell'Aemilia Hotel di Bologna. Precedentemente era presente alla collettiva Ragu a Ravenna e a Bologna con il Premio Celeste. Nel 2008 è a Firenze con la collettiva di Gadarte e ancora a Bologna presso la galleria C.30 Art Gallery. Nel 2007 partecipa alla collettiva Premio Italia per le arti visive di Firenze. L'anno precedente è a Roma con la collettiva Open Art e nel 2005 realizza una personale a Lucca, negli spazi della galleria Giò Art. Precedentemente ha partecipato al Premio Internazionale di pittura Umanità e Natura di Lodi e al Premio Colosso di Asti. Nel 2004 partecipa alla collettiva del Premio Italia delle arti visive, ricevendo il premio editoriale dalla rivista Eco d'arte moderna. Nel 2003 è presente a diverse mostre: SconfinArt di Trento, Castello degli Agolanti di Riccione, Connessioni di arti contemporanee di Morastica (VI), Biennale d'arte contemporanea Leonardo Da Vinci di Roma, dove riceve il premio della critica.